Il M5S: “Smog, più morti che in guerra: il sindaco intervenga”

21 ottobre 2017 | 13:26
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Il M5S: “Smog, più morti che in guerra: il sindaco intervenga”

Il capogruppo Guatteri: “Serve subito una conferenza tra i sindaci della pianura padana per mettere a punto una strategia comune”

REGGIO EMILIA – “Arriva oggi la notizia shock pubblicata dal Lancet: un decesso su sei verificatosi nel 2015 in tutto il mondo è stato causato dall’inquinamento, soprattutto dalla contaminazione dell’aria, ma anche da quella dell’acqua e dei luoghi di lavoro. E’ ora che la politica intervenga pesantemente a tutela della salute dei cittadini”. Lo scrive il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in consiglio comunale, Alessandra Guatteri, che dà anche i numeri per l’Italia.

Scrive: “In Italia ogni anno 91.000 persone muoiono a causa dello smog. E in tutto questo chi governa l’Italia non è in grado di mettere in campo una strategia d’urto per risolvere il problema. In Pianura Padana siamo in questa situazione a dir poco allarmante e occorre considerare che ancora non sono stati accesi i riscaldamenti.
E’ evidente che le misure di contrasto all’inquinamento dell’aria studiate a livello di bacino padano sono troppo blande e non sono sufficienti in una situazione di emergenza per la salute pubblica. Migliaia di persone pagheranno con la propria salute e con la propria vita questa incapacità e questa mancanza di coraggio nel proporre soluzioni”.

Commenta la Guatteri: “In tutto questo noi cittadini non abbiamo nessuna informazione e non sappiamo come tutelarci. Come possiamo proteggere noi e i nostri figli? Ci sono comportamenti che possiamo adottare per limitare i danni? In un’emergenza simile possiamo andare in bicicletta? Possiamo portare i nostri figli a fare sport all’aperto? Nel Comune di Torino l’assessore si è espresso e riterremmo opportuno che si affrontasse a viso aperto la situazione anche a Reggio Emilia. La gente deve sapere e deve capire che occorre cambiare perchè così non sarà possibile andare vanti”

Il M5S lunedì porterà il tema in Consiglio Comunale con un ordine del giorno urgente per chiedere al sindaco e alla giunta di “informare subito i cittadini a mezzo stampa e web sui rischi per la salute di adulti e bambini derivanti da questa emergenza ambientale e dalla elevata esposizione al particolato; predisporre il prima possibile un piano di comportamenti atti a limitare l’esposizione agli inquinanti atmosferici per proteggere la salute di bambini e adulti; diffondere il prima possibile suddetto piano tramite tutti gli strumenti di comunicazione a disposizione e tramite informativa da inviare alle scuole; organizzare al più presto una conferenza tra i sindaci della Pianura Padana per mettere a punto una strategia condivisa di breve/medio/lungo periodo per risolvere il problema chiedendo al Governo la messa a disposizione degli strumenti/fondi necessari”.

Conclude la Guatteri: “I precedenti ordini del giorno in cui chiedevamo azioni immediate ( come la convocazione di una conferenza tra i sindaci della Pianura Padana, lo studio di strategie coraggiose di breve/medio/lungo periodo, il richiedere al Governo e ai Ministri Competenti la definizione di politiche che abbiano come obiettivo la riduzione delle emissioni di gas serra a tutela generazioni future, un’informazione tempestiva ai cittadini) sono sempre stati approvati, ma non sono mai state realizzate la azioni richieste. Adesso è ora che chi amministra il Paese e le città si muova. Non possono sempre sperare nella pioggia che tamponi il problema”.