Antifascisti in piazza contro bando ideologia comunista

REGGIO EMILIA – Sono gia’ numerose le adesioni al presidio indetto dal Coordinamento antifascista di Reggio Emilia, che si terra’ lunedi’ davanti al municipio in piazza Prampolini dalle 18 alle 21. L’iniziativa e’ contro la mozione per la messa al bando dell’ideologia comunista proposta dalla Lega nord, prevista in quelle ore in discussione dal Consiglio comunale.

Gli organizzatori della manifestazione (Rifondazione Comunista, partito Comunista italiano, Possibile, partito dei Carc, associazione di Amicizia Italia Cuba, partito Comunista, Pd, associazione reggiana per la Costituzione, Sinistra Italiana, Mdp-Art.1, Cgil, Anpi, Arci e associazione Notti Rosse) invitano “a respingere questa assurda provocazione per il rispetto e la piena applicazione dei principi costituzionali per la difesa del carattere antifascista, democratico e solidale della citta’ di Reggio Emilia”.

Il segretario provinciale del Pd reggiano, Andrea Costa, aggiunge: “Noi non ignoriamo la storia di questo Paese e di questo territorio in particolare, degli ultimi 90 anni. Siamo contro tutte le dittature, in Italia il partito comunista italiano ha dato un contributo fondamentale per la conquista della liberta’ e della democrazia, per la scrittura, l’approvazione e l’attuazione della Costituzione. E’ per noi inaccettabile la strumentalita’ e la provocazione sottesa nella richiesta di un provvedimento speculare alla legge Fiano”.

Sulla stessa linea il coordinamento provinciale di Mdp: “Proporre di mettere al bando l’ideologia comunista con una mozione e’ un’evidente provocazione e uno sfregio alla storia del nostro paese e della nostra terra, oltre che un’immane sciocchezza. Il comunismo e’ una dottrina politica, economica e sociale. E proprio in quanto dottrina politica non e’ pensabile la sua cancellazione”.