Truffavano anziani, carabinieri arrestano finti colleghi

2 agosto 2017 | 13:13
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Truffavano anziani, carabinieri arrestano finti colleghi

Pretestuosi controlli per raggirare le vittime: due fratelli chivassesi sono finiti in manette

REGGIO EMILIA – Due fratelli di 22 anni e 37 anni, residenti a Chivasso son finiti in manette stamattina con l’accusa di furto in abitazione aggravato e continuato in concorso.

I due, secondo gli inquirenti, fingendosi carabinieri, da ottobre dell’anno scorso ad aprile di quest’anno, hanno commesso tra la bassa e il comprensorio ceramico reggiano una serie di furti in abitazione raggirando gli anziani proprietari che, raggiunti nelle rispettive case attraverso pretestuosi controlli, sono stati derubati dei loro averi.

Stamattina i militari reggiani, con la rispettiva collaborazione dei colleghi sarzanesi e chivassesi, hanno arrestato a Sarzana, in provincia di La Spezia, il 37enne e a Chivasso, in provincia di Torino, il fratello 22enne.

Nel corso delle perquisizioni, svolte contestualmente agli arresti, a carico del menzionato 22enne i carabinieri sequestravano la somma in contanti di 250 euro, una ricetrasmittente, un assegno non intestato dell’importo di 2.500 euro, varie carte di credito e numerose banconote in foglia d’oro, la cui verosimile provenienza furtiva è in corso d’accertamento. Gli arrestati sono stati portati in carcere.