Orrore a Roma, fa a pezzi la sorella e la getta in un cassonetto

16 agosto 2017 | 10:39
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Orrore a Roma, fa a pezzi la sorella e la getta in un cassonetto

Maurizio Diotallevi, 62 anni, ha ucciso Nicoletta, 59 anni, nell’appartamento in cui abitavano, in via Guido Reni. L’uomo ha ammesso le sue responsabilità dopo 10 ore di interrogatorio. Le gambe della donna ritrovate in viale Maresciallo Pilsudski, nel quartiere Parioli. Altre parti del corpo scoperte in via Guido Reni, al Flaminio

REGGIO EMILIA – L’ha uccisa nell’appartamento che dividevano, poi ha gettato il corpo in diversi cassonetti: le gambe in viale Maresciallo Pilsudski, nel quartiere Parioli, il resto del corpo a un chilometro, in via Guido Reni. La vittima si chiamava Nicoletta Diotallevi, 59 anni. E’ stata uccisa e fatta pezzi dal fratello 62enne Maurizio nell’abitazione che condividevano in via Guido Reni 22b.

L’omicidio è avvenuto in casa poi l’uomo, dopo aver sezionato il cadavere, lo ha gettato in pezzi nei cassonetti in via Reni e via Pilsudski. Gli inquirenti hanno fermato per omicidio e occultamento di cadavere Maurizio Diotallevi. “Sì, sono stato io a uccidere mia sorella”, ha amesso Diotallevi dopo 10 ore di interrogatorio in questura.

Le due gambe erano state trovate ieri sera in un cassonetto a Roma, in via Maresciallo Pilsudsky nel quartiere Parioli. A trovarle una nomade mentre rovistava nel cassonetto di via Maresciallo Pilsudsky, all’altezza del Galoppatoio, intorno alle 20 di ieri sera.