Bibbiano, raccolti fondi per il Grade

3 agosto 2017 | 18:24
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Bibbiano, raccolti fondi per il Grade

Grande risultato, quello ottenuto dalla terza edizione della festa organizzata il 22 luglio scorso dai volontari del circolo Arci Ghiardo

BIBBIANO (Reggio Emilia) – “Da Ghiardo di Bibbiano parte la bellissima iniziativa: Solidarietà con il Grade per ricordare gli amici Lorella ed Elis”. Grande risultato, quello ottenuto dalla terza edizione della festa organizzata il 22 luglio scorso dai volontari del circolo Arci Ghiardo, in collaborazione con il Grade, gruppo amici dell’ematologia, per ricordare gli amici Lorella Ghirardini ed Elis Bassi.

Da tempo, questa comunità porta avanti iniziative di solidarietà e raccolta fondi, comunità ‘ghiardina’ e non solo, che ad oggi vogliono essere un motore che spinge le persone a fare qualcosa per gli altri.

Presenti nella serata, tanta gente solidale, che grazie a loro generosità giovedì si è consegnato il ricavato della serata, 6.800 euro, dove erano presenti il dottor Francesco Merli, direttore del reparto di Ematologia del Centro Onco ematologico (CORE) del Santa Maria Nuova e del direttore del Grade Roberto Abati direttamente dai volontari del circolo, dal sindaco Carletti e dall’assessore Curti. Il ricavato andrà a sostenere il progetto “Pet-puzzle”, per l’acquisto di un nuovo macchinario per la PET.

Andrea Carletti, sindaco di Bibbiano ha voluto ringraziare tutti partecipanti della serata volontari, (in particolare Monica e Valentina), gli sponsor per il loro instancabile sostegno, “Canne da Zucchero” che hanno raccolto l’invito del Ghiardo. Senza dimenticare Grade – continua Carletti – il cui impegno costante ha reso possibile quello che all’inizio sembrava solo un sogno, il CORE, divenuta un’eccellenza del Santa Maria Nuova grazie alle competenze e all’umanità dei professionisti e degli operatori.

Il sindaco Carletti, ringrazia in primis anche i famigliari di Lorella ed Elis. “Ed ecco che sono queste iniziative,- conclude il sindaco Carletti,- che mi rendono orgoglioso di questa comunità coesa e generosa, che quando si tratta di fare solidarietà non si tira indietro”.