Strafatta di cocaina, ha allucinazioni e minaccia di buttarsi dal balcone

6 luglio 2017 | 13:37
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Strafatta di cocaina, ha allucinazioni e minaccia di buttarsi dal balcone

Prima ha chiuso l’amico in bagno poi ha chiamato i carabinieri: “Aiuto, c’è un mostro”

SANT’ILARIO D’ENZA (Reggio Emilia) – Strafatta di cocaina prima scambia l’amico per mostro, lo chiude in bagno e chiama il 112, poi all’arrivo dei carabinieri in divisa, non credendoli “veri”, tenta di gettarsi dal balcone venendo salvata dai militari. Questa in estrema sintesi l’assurda  e singolare vicenda, figlia di probabili allucinazioni da un uso “esagerato” di sostanze stupefacenti, verificatasi in un comune della Val d’Enza,  che ha visto una 45enne essere denunciata per i reati di procurato allarme, spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

E’ accaduto l’altra sera quando la donna ha chiamato il 112 riferendo di aver chiuso un mostro nel suo bagno. I carabinieri di Sant’Ilario d’Enza giunti presso l’abitazione della donna, apparsa visibilmente confusa, accertavano la presenza di un uomo nel bagno (poi risultato essere un amico della donna ) che riuscivano a “liberare” nonostante le resistenze della donna. La stessa – completamente in preda ad un delirio paranoico – si è convinta che quegli uomini erano falsi carabinieri. Così ha iniziato a respingerli e spintonarli con la forza, cercando poi di gettarsi dal balcone. Non c’è riuscita proprio grazie ai carabinieri, che l’hanno afferrata per le braccia, salvandola.

In cucina i carabinieri hanno scoperto varie confezioni di cellophane vuote, che avevano contenuto cocaina. La donna ne aveva assunto in “quantità industriale”, offrendola anche all’amico. C’era anche una dose ancora integra, che è stata sequestrata. La donna è stata denunciata alla Procura per spaccio (la cessione all’amico della “neve”), resistenza a pubblico ufficiale e procurato allarme.