Migranti, il Comune potenzia integrazione in “rosa”

REGGIO EMILIA – Aumentare la competenza civica delle donne migranti e consentire loro di mettere a frutto le proprie potenzialita’ e di sentirsi parte attiva della democrazia italiana. E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato oggi tra il Comune di Reggio Emilia e la Fondazione Nilde Iotti, presieduta da Livia Turco, per favorire l’integrazione di 25 donne migranti, aderenti al ciclo di incontri promosso dall’amministrazione nel progetto “La Repubblica delle nuove italiane”.

Questa idea, spiega Livia Turco, “e’ parte integrante del promuovere una cittadinanza attiva, che fa incontrare donne italiane e migranti: un impegno che sottoscriviamo in pieno e che si inserisce nel filone di lavoro che la Fondazione promuove, cioe’ quello di quello di una rete delle donne nel mondo e della cittadinanza attiva delle donne migranti”.

Il protocollo, aggiunge l’assessore comunale Natalia Maramotti, “rinsalda due grandi elementi fondanti della nostra comunita’: da una parte il protagonismo che le donne di questa terra hanno avuto, nel ‘secolo breve’, nell’aiutare la democrazia a realizzarsi, dall’altro il protagonismo delle nuove concittadine, impegnate in un lavoro congiunto per sostenere la liberta’ e l’uguaglianza”.

La “democrazia – conclude l’assessore – e’ una palestra nella quale dobbiamo esercitarci e noi forniamo un’occasione di mettere in pratica nella vita quotidiana, i principi costituzionali su cui si fonda la Repubblica”.