Furti in casa, arrestato il ladro postato su Facebook

27 giugno 2017 | 11:28
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Furti in casa, arrestato il ladro postato su Facebook

Il derubato, un correggese, aveva postato sul social network l’immagine di uno dei malviventi: una foto che ha fatto il giro del web registrando migliaia di condivisioni. In manette anche un complice

CORREGGIO (Reggio Emilia) – I ladri avevano dato l’assalto alla sua casa e lui aveva postato su Facebook l’immagine che ritraeva uno dei malviventi introdottisi all’interno della sua abitazione. Una foto che all’epoca, marzo dello scorso anno, aveva fatto il giro del web, ma non aveva portato all’identificazione del ladro.

Il malvivente non l’ha comunque fatta franca dato che, dopo un anno di pazienti indagini, i carabinieri della stazione di Correggio sono riusciti a identificare il ladro, un 40enne, Alessandro Quirini, che ieri mattina è finito ai domiciliari per il reato di furto aggravato.

L’uomo deve rispondere anche di due tentativi di furto in casa compiuti a Guastalla questa volta con un altro malvivente identificato e arrestato pure lui dai carabinieri correggesi come un 37enne mantovano, Maurizio Everello, a sua volta chiamato a rispondere del reato di tentato furto aggravato. Il furto di Correggio risale al marzo dello scorso anno con i malviventi che, in pieno giorno, erano entrati nell’abitazione di un correggese dove, con l’utilizzo di una sega circolare, avevano aperto due casseforti a muro facendo razzia di gioielli, ori di famiglia e contante.

Uno dei due, mentre arrivava, era stato ripreso dalla telecamera del sistema di videosorveglianza della casa con, sullo sfondo, un’Audi A4 SW a conferma che non aveva agito da solo. La foto era stata postata su Facebook dalla vittima. “Ecco chi mi ha derubato”, aveva scritto. Ma dal web, nonostante le migliaia di condivisioni, non erano arrivate risposte utili dal punto di vista investigativo. I carabinieri hanno monitorato i varchi d’accessi e le immagini del sistema di videosorveglianza di Correggio e di altri comuni limitrofi e sono risaliti all’auto con cui il malvivente si spostava con targhe sempre clonate.

Lo stesso volto, insieme a quello di un altro complice, era stato ripreso dalle telecamere di una casa in due tentativi di furto commessi nello stesso periodo a Guastalla. Le attenzioni investigative si sono rivolte nei confronti di un 40enne mantovano. Il ladro postato su Facebook è risultato essere lui, come confermato anche dagli accertamenti antropometrici a cui è stato sottoposto. Ma non solo: sempre grazie alle telecamere lo stesso 40enne, in questo caso con la complicità di un 37enne ripreso a sua volta, si era reso responsabile anche di due tentativi di furto in abitazioni compiuti nello stesso periodo a Guastalla.

I due sono stati prima denunciati e poi arrestati ieri mattina dai carabinieri di Correggio. Le indagini non sono finite: oltre a mancare ancora i complici e la refurtiva del furto consumato a Correggio i carabinieri stano cercando di ripercorrere l’escalation criminale dei furti in abitazione compiuti tra febbraio e maggio dell’anno scorso nella bassa reggiana.