Attentato Londra: 7 morti, 48 feriti. L’Isis rivendica, dodici arresti

4 giugno 2017 | 17:06
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Attentato Londra: 7 morti, 48 feriti. L’Isis rivendica, dodici arresti

LONDRA (Regno Unito) – E’ di sette morti e 48 feriti il bilancio parziale del nuovo attacco terroristico che ha interessato la capitale britannica nel cuore della notte di sabato. Dei feriti, 21 sarebbero in “critical condition” (fonte Bbc). Un attacco simile a quello del Westminster Bridge dello scorso 22 marzo. Intanto le squadre speciali della Met hanno effettuato perquisizioni e compiuto una dozzina di arresti di individui che sarebbero collegati all’estremismo islamico. Perché tale è la matrice della strage: l’agenzia Amaq, organo di comunicazione dell’Isis, ha infatti rivendicato l’attacco, specificando che “secondo le sue fonti” è stato opera dei combattenti del Califfato.
I terroristi sono entrati in azione dapprima su London Bridge, ponte simbolo della città, e con un pulmino lanciato a tutta velocità hanno investito diversi pedoni prima di schiantarsi vicino al noto “Barrowboy and Banker pub”; tre aggressori ne sono poi usciti – indossando fake giubbotti esplosivi – e hanno accoltellato altri passanti con lame lunghe 30 centimetri, colme hanno raccontato alcuni testimoni oculari. Quindi il commando si è spostato nella zona vicina di Borough Market, animata da pub e ristoranti, affollatissimi nella calda serata di sabato, dove ha continuato la sua azione di morte prima che i tre terroristi cadessero sotto il fuoco della polizia. Quattro agenti  sono rimasti feriti, uno in modo grave ma non è in pericolo di vita.

Nel raid della Met Police è stato perquisito un appartamento in un condominio nel quartiere di Barking, nella zona orientale di Londra;  sarebbe quello in cui viveva uno degli aggressori. Ne ha dato notizia “Sky News”, secondo cui si tratta di un uomo dai tratti mediorientali. Secondo la Bbc i vicini hanno riferito che l’uomo ha vissuto lì per tre anni con la moglie e due figli. La polizia sta facendo domande sul suo conto ai vicini. Dodici persone sono state arrestate.
Alle 17,15 la Bbc riferisce che ci sono notizie di un contingente di polizia armato pesantemente nella zona di East Ham, ad un miglio di distanza dal condominio di Barking Road.

La premier britannica Theresa May ha confermato che le elezioni anticipate si svolgeranno l’8 giugno prossimo nonostante le voci delle scorse ore che ipotizzavano un rinvio. May ha poi spiegato: “Questo è il terzo attacco in tre mesi in Gran Bretagna. Non sono collegati ma siamo di fronte a un nuovo trend: il terrorismo chiama il terrorismo e gli assalitori vengono ispirati da altri assalitori. Ha poi aggiunto: “Enough is enough (‘quando è troppo è troppo’). Le cose devono cambiare”.

Mentre la regina Elisabetta ha pregato per le vittime e i feriti durante la messa della domenica a Windsor, i leader di tutto il mondo hanno espresso solidarietà ai britannici: “Dobbiamo smettere di essere politicamente corretti e occuparci della sicurezza per la nostra gente – ha detto in una serie di tweed il presidente degli Stati Uniti Donald  Trump –  Se non ci facciamo furbi potrà solo peggiorare”.

In marzo i terroristi avevano attaccato nella zona del Parlamento, con coltelli e un’auto; 5 persone erano morte. ed è di meno di due settimane fa il Manchester bombing in cui sono morte 22 persone