Offre fumo “veramente buono” a carabinieri: arrestato

26 maggio 2017 | 16:19
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Offre fumo “veramente buono” a carabinieri: arrestato

Un gambiano di 25 anni è stato arrestato in via Sani dopo che aveva aggredito i militari che cercavano di mettergli le manette

REGGIO EMILIA – Un gambiano di 25 anni, ieri notte in via Sani, ha cercato di vendere dosi di marijuana a tre carabinieri in borghese. I militari erano in abiti civili e stavano svolgendo un servizio antidroga proprio nei pressi della stazione. L’immigrato li ha avvicinati e gli ha detto che il suo fumo era “veramente buono”. Subito i carabinieri non hanno dato peso alle parole dello straniero che, senza alcuna cautela, li ha inseguiti in bici mostrando loro, dopo averlo tirato fuori della mutande, un sacchetto con la droga.

A questo punto i carabinieri si sono qualificati con il pusher che, per sottrarsi all’arresto, prima ha ingoiato il sacchetto e quindi, dopo averne gettato un altro per strada, ha aggredito, nel parco di via Turri, i militari per evitare le manette. L’arrivo di un’altra pattuglia in colori di istituto ha permesso di bloccare l’uomo che poi è finito in manette.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e residenza e lesioni a pubblico ufficiale i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato Jammih Ousman 25enne gambiano in Italia senza fissa dimora che ora si trova in carcere.

Se la caveranno con 4 giorni di prognosi a testa i tre militari finiti in ospedale in seguito alla condotta violenta dell’immigrato. Questa mattina, comparso davanti al giudice dopo la convalida dell’arresto, l’immigrato è stato scarcerato con l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Reggio Emilia. Il processo si terrà il prossimo 8 giugno.