Migranti, i Civici: “Elusa trasparenza su posti e fondi”

REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia si riaccendono i riflettori sui migranti. E’ infatti scaduto alle 13 di oggi il bando di gara indetto dalla Prefettura per l’affidamento dei servizi di accoglienza e assistenza – dal prossimo 1 giugno – di 2.300 persone straniere extracomunitarie richiedenti protezione internazionale. Si tratta di due lotti, da 6,7 milioni per il Comune capoluogo e 10,4 milioni per l’Unione dei Comuni della provincia di Reggio Emilia.

A questo proposito pero’ la consigliera comunale Cinzia Rubertelli ricorda come “dal 2 maggio e’ giacente in Comune la richiesta di una commissione pubblica, firmata anche da Alleanza civica, con cui si chiede di trattare i servizi erogati per l’accoglienza ai richiedenti asilo, a fronte di contributi pubblici ricevuti per gestire i servizi”.

A tutt’oggi la commissione (che da regolamento doveva essere indetta entro 20 giorni) non e’ pero’ stata ancora convocata. “Chiediamo semplicemente perche’, e quando si pensa di affrontare l’argomento. Forse a cose fatte? Per parlare di che, una volta che le decisioni saranno state prese?”, chiosa Rubertelli, che conclude: “Chiediamo trasparenza e dialogo sui temi portanti per la nostra citta’”.

Sulla gestione dei richiedenti asilo sul territorio attacca poi anche la Lega nord, evidenziando in particolare la situazione del Comune montano di Ventasso. “Sono 31 i profughi presenti nel Comune di Ventasso, numero che va ben oltre il rapporto stabilito di 3,3 ogni mille abitanti”, spiega il segretario dell’Emilia Gianluca Vinci. “Con tutti i problemi e le criticita’ che riguardano il nostro Appennino, la priorita’ dell’amministrazione e’ sponsorizzare la buona riuscita dei programmi di pseudo integrazione della cooperativa Dimora d’Abramo”, aggiunge.