La Reggiana soffre, ma pareggia e passa agli ottavi

REGGIO EMILIA – La Reggiana, nonostante il risentimento per lo sforzo prodotto nell’ultima sfida di campionato, grazie a Trevor Trevisan in versione Baywatch e ai due legni colpiti dagli avversari, agguanta il passaggio del turno. Ora occhi puntanti sulla Juve Stabia.

La partita
Neanche il tempo di accomodarsi in poltrona che la Feralpisalò va a bersaglio con un colpo al veleno da parte di Ferretti lesto ad anticipare la retroguardia granata su calcio d’angolo nato dai piedi di Settembrini. Dieci minuti dopo è la formazione di mister Menichini a trovare la via del pareggio grazie a Bovo che, con un magistrale interno-destro dal limite, non lascia scampo all’estremo difensore bresciano.

Rozzio al ventisettesimo si vede costretto ad alzare bandiera bianca causa risentimento muscolare e alla mezz’ora, ancora una volta, a salire in cattedra è Ferretti il quale su calcio di punizione, complice una fortunosa deviazione, realizza la doppietta personale.

I Leoni del Garda provano a chiudere il match, ma dapprima si vedono respingere sulla linea di porta da Trevisan la conclusione di Tassi poi è la traversa a negare la gioia del goal a Guerra. La ripresa si apre con una prodigiosa parata di Perilli sul violento tiro di Gerardi, in seguito Trevisan si rende protagonista di un salvataggio estremo dinanzi alla propria porta e, quando la speranza del passaggio del turno sembra svanire, è Carlini a far esplodere il popolo di Reggio Emilia con una prodezza balistica.

Dulcis in fundo, in piena zona Cesarini, è il palo a salvare la Reggiana sulla precisa volèe di Luche.

Il tabellino

REGGIANA – FERALPISALO’: 2 – 2

Marcatori: 3′, 30′ pt Ferretti (F); 16′ pt Bovo (R); 30′ st Carlini (R).

REGGIANA (4-4-2): Perilli; Panizzi, Trevisan, Rozzio (dal 27′ pt Maltese), Spanò; Ghiringhelli, Genevier, Bovo, Carlini; Cesarini (dal 24′ st Sbaffo), Guidone (dal 24′ st Marchi). A disposizione: Narduzzo, Riverola, Lombardo, Calvano, Contessa, Rizzi. Allenatore: Menichini.

FERALPISALO’ (4-3-3): Caglioni; Aquilanti (dal 40′ st Luche), Ranellucci, Gambaretti, Parodi; Tassi (dal 33′ st Bracaletti), Staiti, Settembrini; Guerra, Ferretti, Gerardi. A disposizione: Vaccarecci, Ruffini, Davì, Gamarra, Turano, Codromaz. Allenatore: Serena.

Arbitro: Francesco Forneau di Roma 1, (assistenti: Zancanaro di Treviso e Marcolin di Schio).

Note: ammoniti Genevier, Ranellucci, Caglioni, Staiti, Bovo, Guerra. Angoli 9 (R) – 5 (F). Recupero: 2’ pt – 5’ st. Spettatori: 4160.