La Reggiana batte lo Juve Stabia per 2-1

21 maggio 2017 | 08:00
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La Reggiana batte lo Juve Stabia per 2-1

Cesarini e Ghiringhelli affondano i campani. Ai granata il primo turno dei play off

REGGIO EMILIA – Teste quadre e Gruppo Vandelli scendono in campo come dodicesimo uomo nel match di andata degli ottavi di finale play off. La risorsa in più si fa sentire e la Reggiana risponde al vantaggio ospite dapprima con “Mago” Cesarini che trasforma magistralmente il penalty dagli undici metri, poi è Ghiringhelli a mettere la firma sulla vittoria. Ora nella partita di ritorno di mercoledì sera a Castellamare basta un pareggio.

La cronaca del match

Dopo soli sessanta secondi di gioco Spanò mette i brividi ai propri tifosi svirgolando la sfera che fortunatamente sbatte contro il palo della porta salvaguardata da Narduzzo (preferito pochi attimi prima del fischio d’ inizio a Perilli). Al quindicesimo la formazione ospite va a segno con Mastalli abile nello scardinare la retroguardia avversaria e depositare a rete, scatenando al contempo l’euforia dei 400 tifosi di Castellammare di Stabia presenti. La Reggiana non demorde ed è Contessa a sfiorare il pareggio pochi minuti dopo, ma il legno gli nega la gioia del goal. Alla mezz’ora Cesarini viene atterrato in piena area di rigore dopo aver inebriato con un gioco di gambe i difensori giallo-blu.

Il direttore di gara Perotti, senza alcuna ombra di dubbio, assegna il penalty dagli undici metri che lo stesso “Mago” trasforma con una violenta conclusione. Nel corso della ripresa Menichini riassetta il proprio schieramento e la mossa coincide con il vantaggio granata che porta la firma di Ghiringhelli. La Reggiana, nonostante alcune difficoltà riscontrate nella prime battute di gioco, mostra carattere e si aggiudica l’andata degli ottavi di finale play off.

Il tabellino

REGGIANA – JUVE STABIA: 2-1.

Marcatori: 15′ Mastalli (J), 35′ Cesarini su calcio di rigore (R), 58′ Ghiringelli (R).

REGGIANA (4-4-2): Narduzzo; Contessa, Trevisan, Sabotic, Spanò; Carlini, Genevier, Bovo, Ghiringhelli; Guidone (dal 72’ Marchi), Cesarini (dal 82’ Sbaffo). A disposizione: Perilli, Maltese, Riverola, Lombardo, Calvano, Panizzi. Allenatore: Menichini.

JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Morero, Camigliano, Liviero; Mastalli (dal 85’ Paponi), Capodaglio (dal 83’ Izzillo), Matute; Cutolo (dal 83’ Marotta), Ripa, Lisi. A disposizione: Bacci, Tabaglio, Atanasof, Santacroce, Manari, Giron, Salvi, Esposito, Rosafio. Allenatore: Carboni.

Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano (Assistenti: Lombardi di Brescia, Trincheri di Milano).

Note: Ammoniti: 36′ Cancellotti, 68′ Spanò, 88′ Narduzzo. Recupero:1’ pt, 4’ st. Calci d’angolo: 1 (R) – 7 (J).

Presenti sugli spalti gli ex di turno Mogos e Angiulli fischiati dal pubblico granata. All’appello 400 tifosi campani.