Coop fallite, il consiglio comunale stoppa la mozione di Fi: è polemica

30 maggio 2017 | 16:24
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Coop fallite, il consiglio comunale stoppa la mozione di Fi: è polemica

La bocciatura e’ arrivata dopo che alla Camera, qualche giorno fa, il governo ha aperto uno spiraglio sulla creazione di un fondo per risarcire i soci. Pagliani: “La faziosità di Vecchi non ha uguali in Regione”

REGGIO EMILIA – È di nuovo bagarre a Reggio il giorno dopo il Consiglio comunale, dove e’ stata respinta una mozione di Forza Italia in favore dei soci prestatori di Unieco e di Coopsette. La bocciatura dell’assemblea cittadina e’ arrivata dopo che alla Camera, qualche giorno fa, il governo ha aperto uno spiraglio sulla creazione di un fondo per risarcire i soci che nelle coop fallite hanno perso oltre al posto di lavoro anche i risparmi.

Lo sottolinea il capogruppo azzurro Giuseppe Pagliani spiegando: “La nostra proposta impegnava il Consiglio a sollecitare Legacoop Reggio Emilia al fine di creare un fondo di solidarieta’ od una societa’ costituita per rilevare parte del prestito sociale dei soci traditi dai fallimenti cooperativi”. Con il voto negativo quindi, prosegue Pagliani, “la miopia e la faziosita’ del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e della maggioranza Pd non ha eguali in regione, il sindaco ha offeso nel modo piu’ basso possibile i lavoratori di Unieco e Coopsette rimasti senza lavoro”.

Secondo l’esponente di Forza Italia, inoltre, “abbiamo assistito al tentativo penoso di cercare di allontanare dalla sinistra e dal Pd la devastante responsabilita’ che gli amministratori delle coop ed i dirigenti politici hanno in questo crollo del sistema cooperativo edile di costruzione aderente a Legacoop”, in cui “le vere vittime sono i lavoratori delle coop ed i fornitori, artigiani e piccole imprese che perderanno tutti i loro crediti nei confronti di Unieco e Coopsette e sono stati completamente dimenticati anche dagli interventi dei consiglieri del Pd”.

Per questo “nelle prossime settimane presenteremo altri documenti relativi ad Unieco e Coopsette: non accettiamo la volonta’ del sindaco Vecchi e del Pd di mettere a tacere il terremoto economico e sociale creato dalle liquidazioni delle grandi coop reggiane di costruzione”, conclude il consigliere.