Coop, 150 soci chiedono di essere risarciti

18 maggio 2017 | 15:39
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Coop, 150 soci chiedono di essere risarciti

A ricevere i rappresentanti delle coop e di Federconsumatori e’ stato il deputato Guglielmo Epifani. Federconsumatori soddisfatta: ma la mobilitazione continua

REGGIO EMILIA – Oltre 150 soci sovventori e prestatori delle coop fallite, provenienti da tutta Italia, si sono raggruppati oggi a Roma in un presidio per testimoniare anche a Montecitorio la gravita’ della situazione di chi, nelle crisi di quelle realta’, ha perso risparmi, lavoro e casa. L’iniziativa, promossa da Federconsumatori, si aggiunge a quelle che in in Emilia-Romagna si sono susseguite davanti alla prefettura di Reggio Emilia, e alla sede regionale di Legacoop a Bologna.

Anche la Cgil, con una delegazione regionale e una reggiana, ha aderito alla manifestazione. A ricevere i rappresentanti delle coop e di Federconsumatori e’ stato il deputato Guglielmo Epifani, presidente della commissione Attivita’ produttive alla Camera, a cui sono state inoltrate le richieste di maggiori garanzie e tutele per i risparmiatori delle cooperative. Tra queste, in particolare, quella di un fondo che imponga a tutte le cooperative di salvaguardare e rinfondere in caso di necessita’ i risparmi dei soci. “È stato rimarcato che il fondo non deve riguardare solo il futuro ma anche il pregresso. Sono decine di migliaia i risparmiatori delle cooperative coinvolti nei fallimenti e l’ammontare del risparmio perduto riguarda diverse centinaia di milioni di euro”, spiega il presidente provinciale della Federconsumatori di Reggio Giovanni Trisolini.

Epifani, continua Trisolini, “si e’ impegnato a promuovere con la presidenza della Camera la discussione delle interpellanze presentate in questi giorni sul tema, intervenire con il Governo per promuovere una iniziativa legislativa a favore della costituzione del fondo e di maggiori garanzie e vigilanza sul risparmio cooperativo ed a proporre un tavolo che riunisca cooperazione, Governo e parti sociali, in seno al ministero dell’Economia”. Federconsumatori, conclude Trisolini, “esprime soddisfazione per la grande partecipazione e per l’impegno assunto dalle istituzioni ma con la consapevolezza che il percorso e’ solo all’inizio. In tal senso la mobilitazione non si arresta”. Altre azioni sono infatti previste con i soci in tutt’Italia.