Reggio in festa per il 25 Aprile: tutte le iniziative

24 aprile 2017 | 09:42
Share0
Reggio in festa per il 25 Aprile: tutte le iniziative

A Massenzatico le Cucine del popolo, al museo Cervi di Gattatico un fitto panorama di eventi e a Correggio “Materiale Resistente”

REGGIO EMILIA – Sono numerosi gli appuntamenti a Reggio Emilia e provincia per i festeggiamenti del 25 Aprile. Vediamoli tutti a partire dal capoluogo.

Reggio Emilia: la giornata verrà aperta alle 10.30 dalla messa celebrata nella basilica della Ghiara in suffragio dei Caduti. Alle 11.15, un corteo partirà da corso Garibaldi in direzione di piazza Martiri del 7 Luglio, dove verrà deposta una corona al monumento dei Caduti della Resistenza e di tutte le guerre. Alle ore 11.30, nella stessa piazza Martiri del 7 Luglio, gli interventi del sindaco Luca Vecchi, del presidente della Provincia Giammaria Manghi, di Danilo Morini presidente Alpi-Apc, e la testimonianza di studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria 2017.

Massenzatico: Cappelletti, cibo, musica, ping pong, testimoni. Come ogni anno, le Cucine del Popolo di Massenzatico si preparano a festeggiare il 25 aprile con gli ormai celebri cappelletti antifascisti preparate dalle rezdore della zona. Dalle 10 sino a sera la zona del circolo La Paradisa in via Beethoven 78 ospiterà banchetti, stand, musica, spazi bambini e tanti spettacoli. Dalle 10 ci saranno delle performance itineranti, e alle 11 è previsto un dibattito sulla Resistenza in Spagna. Alle 13, il momento più atteso, il pranzo a base di cappelletti, preparati a mano in questi giorni dalle rezdore di Massenzatico. Un evento che richiama sempre tantissime persone al teatro Artigiano, a poca distanza dal circolo, e per cui è obbligatoria la prenotazione chiamando il numero 347 3729676. Il menù prevede i bolliti oltre ai cappelletti, il costo è di 20 euro a persona. Dopo pranzo si torna proprio al circolo per un performance di Stefano Enea Virgilio Raspini, recitazioni e musica dal vivo. Si torna a tavola in compagnia per la pastasciutta del partigiano

Scandiano: si comincia lunedì 24 alle 20,30 quando dal Parco della Resistenza partirà “Libera Scandiano – niente ci fermava”, spettacolo itinerante sulle donne della Resistenza curato dal Centro teatrale MaMiMò, in collaborazione con la banda “Città di Scandiano” e con la partecipazione degli alunni degli istituti “Boiardo” e”Vallisneri”. La rappresentazione, basata su storie e racconti di donne resistenti, avverrà in tre spazi: in Rocca, in Municipio (sala del Consiglio) e piazza della Libertà attraversando le vie e le piazze che collegano questi edifici. Il 25 invece la giornata della Liberazione sarà aperta, alle 8,45, con la deposizione di corone ai caduti nel Cimitero urbano e al cimitero ebraico; seguirà una messa (ore 9,30) nella chiesa della Natività B.V. Maria, quindi, alle 10,30 il tradizionale corteo, che dal Municipio raggiungerà il monumento alla Resistenza e quello ai Caduti di tutte le guerre, accompagnato dal corpo bandistico “Città di Scandiano”. Nel pomeriggio infine (ore 14.30), l’ormai consueta pedalata del 25 aprile con partenza dal parco della Resistenza e omaggio ai cippi dei caduti presenti sul territorio (arrivo previsto verso le ore 16.30 al parco Morgone, con musica e ristoro: sarà attivo lo stand del gnocco fritto).

Castellarano: Alle 10 messa nella Chiesa di Santa Croce con la partecipazione del coro Città di Castellarano. Intervento del sindaco Giorgio Zanni, letture e canti degli studenti. Deposizione delle corone ai cippi dedicati ai partigiani caduti.

Casalgrande: Alle 9.45 di fronte al municipio lo spettacolo “Tracce di memoria”, messa e corteo con la deposizione delle corone ai caduti accompagnato dalla banda di Cavola. Interventi del sindaco Alberto Vaccari e dell’Anpi locale. Nel pomeriggio la Pedalata per la Pace con partenza alle 15 dal Parco Amarcord.

Albinea: martedì Albinea celebrerà il 72° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La giornata di festa è stata organizzata in collaborazione con la locale sezione di Anpi e avrà come ospite d’onore il sindaco di Montegallo Sergio Fabiani, comune in provincia di Ascoli Piceno, duramente colpito dal terremoto che ha devastato il centro Italia. Le celebrazioni inizieranno la mattina con il ricordo dei caduti e la deposizione delle corone di fiori di fronte ai monumenti che li ricordano: ore 9 a Borzano, ore 9,35 a Botteghe e ore 10,15 ad Albinea. Alle 10,30 ci si sposterà in piazza Cavicchioni per un momento di preghiera a cui seguiranno i discorsi ufficiali. Prenderanno la parola il sindaco di Albinea Nico Giberti, il presidente di Anpi Albinea Simone Varini e il primo cittadino di Montegallo. I vari momenti delle celebrazioni saranno accompagnati dalle musiche della banda di Albinea. Alle 12.30 Anpi ha organizzato il pranzo della Liberazione in piazzale Lavezza. Il menù prevede antipasti della tradizione reggiana, cappelletti in brodo e lasagne, costine d’agnello fritte, patate al forno e zuppa inglese. Il tutto al costo di 23 euro (caffè e bevande inclusi). Nel pomeriggio piazza Cavicchioni si animerà grazie a diverse iniziative. Alle 16.30 saliranno sul palco gli attori del centro teatrale MaMiMò per dar vita allo spettacolo “Radio Resistente”. A seguire dj set. Durante tutta la giornata sarà presente in piazza il gruppo “Brigata Ribelli” e nel pomeriggio la pro loco albinetana allestirà uno stand per la vendita del gnocco fritto il cui ricavato sarà devoluto alla comunità terremotata di Montegallo.

Rubiera: E’ di nuovo la lotta alla mafia il tema cui sono dedicate le iniziative organizzate dal Comune il giorno della Liberazione: il programma del 72° anniversario inizia alle 8,30 con la visita al cippo di San Faustino, e con gli onori ai caduti per la Libertà presso il cimitero di Rubiera; ci si sposterà poi, alle 9:45, davanti al Municipio, dove è previsto il ritrovo prima della messa che si terrà nella chiesa parrocchiale. All’uscita dalla funzione religiosa si formerà il corteo per le vie cittadine che si concluderà con le orazioni, fissate alle 11,30 in piazza Gramsci con il saluto del Sindaco Emanuele Cavallaro e l’intervento di un protagonista di primo piano della lotta alla mafia. Come già l’anno scorso, il Comune ha scelto di dedicare a questo tema le celebrazioni del 25 aprile in ossequio all’appello lanciato da don Ciotti nel 2015 a Bologna: “Il processo di liberazione non è terminato. Ci vuole un’altra liberazione dalla presenza criminale. C’è bisogno di una nuova Resistenza etica, sociale e politica”.

Cavriago: Il Comune di Cavriago, in collaborazione con gli Alpini e l’Anpi di Cavriago, organizza le celebrazioni per il 72° anniversario della liberazione a Cavriago. Martedì 25 aprile alle 9 ci sarà la deposizione dei fiori ai cippi dei Caduti; alle 10 la Santa Messa presso la Chiesa di San Terenziano; alle 11 corteo e deposizione delle corone ai monumenti ai caduti nel cortile della scuola primaria De Amicis e in piazza Don Dossetti. A seguire, alle 11.30, in piazza Don Dossetti discorsi del sindaco Paolo Burani e del partigiano Livio Piccinini Delinger. La cerimonia sarà accompagnata dalla banda di Marmirolo e dal coro “Città di Cavriago” che eseguirà i seguenti brani: l’Inno nazionale, Sul Cappello, Bella ciao. In caso di maltempo la celebrazione si terrà nella sala civica C. Arduini.

Gattatico, casa Cervi: si parte alle 10, come ogni anno, fino al calar del sole, con un fitto programma di eventi. Dalla mattina, per tutto il giorno, sarà possibile visitare la mostra “Le Donne e la Grande Guerra”, in collaborazione con il Comitato per le Celebrazioni della Grande Guerra; sempre in collaborazione con il Comitato è organizzata anche, alle 11 in Sala Genoeffa Cocconi del Museo, la presentazione del volume “L’Armata Rossa al confine orientale 1941-45” di Marina Rossi, storica e ricercatrice. Nel pomeriggio in Sala Genoeffa Cocconi del Museo Cervi sono previsti gli incontri di approfondimento con due dei testimoni che avremo la possibilità di ascoltare anche sul palco di Casa Cervi: alle 15,30 l’incontro con Gulala Salih, attivista curda per i diritti dell’infanzia e alle 17 l’incontro con Giglio Mazzi, partigiano, autore del libro “Non eravamo terroristi”. Alle 14,30 l’apertura ufficiale delle celebrazioni con il saluto della Presidente dell’Istituto Cervi, Albertina Soliani, di Giammaria Manghi, Presidente Provincia di Reggio Emilia e di Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia. Ci sarà Giusi Nicolini, sindaca di Lampedusa, che porterà la sua esperienza e il suo coraggio in un luogo di memoria così significativo come Casa Cervi, ribadendo in questo modo la vicinanza all’esempio della Resistenza. A partire dalle 16 si alterneranno sul palco numerose testimonianze di resistenza dall’Italia e dal mondo. Ci saranno anche il più giovane gappista reggiano, Giglio Mazzi, la testimonianza di resistenza alla mafia di Mara Fonti, mamma del giornalista Giovanni Tizian e moglie di Peppe Tizian, bancario 36enne ucciso dalla ‘ndrangheta e Ali Tanveer, rappresentante delle nuove generazioni italiane (CoNNgi), a cui si aggiungono le storie di Fatma Mahfud, rappresentante del Fronte Polisario Sahrawi in Italia e di Gulala Salih, attivista curda per i diritti dell’infanzia. Al 25 aprile a Casa Cervi non possono mancare i concerti che per tutto il pomeriggio arricchiranno la festa di colori, musica e valori: si comincia alle 13,30 con i Nuju, si prosegue con gli Empatée du Weiss alle ore 15,15, Khorakhanè alle ore 16.45 e infine alle 18,15 il concerto degli Après la Classe. In chiusura della Festa il Dj set resistente a cura di Mark Bee (19,30-21). Per tutta la giornata funzioneranno gli stand di ristoro e gastronomici della tradizione reggiana, e gli spazi espositivi delle Associazioni e del commercio equo solidale.

S. Ilario: Alle 9.45 intitolazione a Pietro Iotti della sala del consiglio comunale. Nell’occasione sarà collocato nella sala consiliare un ritratto di Iotti realizzato dall’artista e architetto Stefano Ferrari con il contributo dell’Anpi Sant’Ilario. Poi corteo, l’omaggio ai monumenti ai caduti e l’esibizione in piazza del Grande del Coro Insieme.

San Polo: Centinaia di disegni dei bambini sul tema del 25 Aprile nei negozi del paese. Alle 9 messa nella chiesa del Castello, alle 9.45 il ritrovo in piazza Matteotti, alle 10.30 la Torre dell’Orologio suonerà la sirena antiarea, alle 12 una staffetta porterà le corone ai monumenti ai Caduti e la festa proseguirà alle 13 con il pranzo al Circolo Arci Pontenovo.

Bagnolo: alle 9.45 parte il corteo con la Banda Città di Bagnolo, deposizione di corone alle lapidi col sindaco Casali e l’onorevole Vanna Iori. Pranzo della Liberazione alla CTL.

Castelnovo Sotto: il 25 Aprile alle 8 scatterà ai laghetti di Camporanieri il trofeo di pesca “Ponti” con premiazione alle 11.30. Alle 10, davanti al municipio, la santa Messa a cui seguirà la commemorazione e la benedizione del monumento ai Caduti e dei cippi nel Parco Rocca (in caso di pioggia la messa si terrà nella chiesa di Sant’Andrea) e alle 10.30 la partenza della delegazione commemorativa per la benedizione del cippo di Sesso. Nel pomeriggio la Pedalata della pace e della solidarietà (ore 14.30), con sosta ai laghetti di Camporanieri con commemorazione del cippo e ristoro offerto dalle famiglie Malaguti e Simonazzi. Al rientro al parco Rocca (ore 17) il sindaco Maurizio Bottazzi consegnerà la Costituzione ai 18enni e, al termine, l’esibizione del duo “Ciocabek”, con banchetto Anpi, spazio bimbi e altri intrattenimenti.

Boretto: Martedì 25 aprile è il giorno del 72esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal giogo del nazifascismo: per questo il Comune ha organizzato una serie di iniziative per commemorare l’importante ricorrenza e celebrare la festa della Liberazione. Alle 9.45 una delegazione raggiungerà il Casello 23, il cippo dedicato a Fulgenzio Zani e la cappella dei caduti per la deposizione di un omaggio floreale. Alle 10, invece, è fissato il ritrovo in piazza San Marco per la partenza del corteo (accompagnato dal complesso Bandistico G. e F. Medesani) verso il monumento dei caduti. Alle 10.30 sono in programma l’alzabandiera, la benedizione e la commemorazione della Liberazione con l’intervento del sindaco Massimo Gazza. Alle 11, infine, nella basilica di San Marco Evangelista sarà celebrata la Santa Messa per la festa del patrono e per l’anniversario della Liberazione.

Brescello: Alle 9.15 la messa e poi deposizione di fiori davanti ai monumenti della scuola primaria di Brescello e dell’ex elementare di Lentigione. Alle 10.15 i commissari prefettizi interverranno in Sala Prampolini, a seguire testimonianze dagli alunni di quinta elementare e terza media, che proporranno canti e musica.

Gualtieri: Dalle ore 9 posa delle corone ai Monumenti dei Caduti di Pieve Saliceto, Santa Vittoria e Gualtieri con un momento di testimonianza davanti al Palazzetto dello Sport, intitolato agli eroi della “Nuova Resistenza” Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Alle 12.30 “Pranzo Resistente” nella sala del Popolo di Palazzo Greppi di Santa Vittoria.

Castelnovo Sotto: Alle 10, davanti al municipio, la messa a cui seguirà la commemorazione e la benedizione del Monumento ai Caduti e dei cippi nel Parco Rocca. Alle 10.30 una delegazione partirà per la benedizione del cippo di Sesso. Alle 14.30 Pedalata della Pace, alle 17 il sindaco consegnerà la Costituzione ai 18enni.

Poviglio: martedì la giornata si aprirà alle 9 con la Santa Messa. A seguire la visita ai monumenti commemorativi dei caduti delle due guerre mondiali, con la conclusione del corteo in piazza Umberto I. Qui, alle 10.15, è previsto il discorso celebrativo del sindaco Giammaria Manghi. A seguire, spazio a “C’era il sole su nel cielo sorto nella libertà”, un momento artistico a cura delle classi quinte della scuola primaria di Poviglio. Alle 15.30, invece, partirà la “Pedalata della Liberazione” (ritrovo davanti al municipio) con la visita ai cippi commemorativi dei caduti situati nel territorio povigliese. La pedalata si concluderà in piazza Umberto I con un rinfresco e un momento di animazione musicale a cura della scuola di musica di Poviglio. In caso di maltempo le celebrazioni previste in mattinata si svolgeranno presso la sala civica “Rosina Mazzieri” presso il centro culturale di via Parma 1. La pedalata, invece, sarà eventualmente rinviata a data da destinarsi.

Novellara: Martedì 25 aprile la celebrazione entra nel vivo: alle 8.30 si ritrova in Piazzale Marconi il corteo per omaggiare i cippi e i monumenti ai Caduti della Resistenza. Il percorso sarà intervallato da letture a cura degli alunni dell’Istituto Lelio Orsi e da canti del Coro Giaches de Wert. Alle ore 10.00 in Casa protetta (via della Costituzione) la scuola musicale “C. Confetta” si esibisce in uno spettacolo musicale. Piazza Unità d’Italia (ore 10.30) si animerà poi grazie alle “Tracce” lasciate dai bimbi delle scuole dell’infanzia a Novellara, alla performance teatrale di Etoile C.T.E., ai murales del Centro giovani e allo spettacolo della scuola di musica “C. Confetta”. Nello stesso luogo il Sindaco Elena Carletti incontrerà la cittadinanza. Ancora in piazza, sotto i portici, si potrà pranzare dalle 12.30 con la Pastasciutta della memoria (la prenotazione può essere fatta contattando proloco.novellara@gmail.com) e ascoltare la musica di Eugenio Rodondi. Si svolgerà anche il pranzo sociale in collaborazione con ANPI, allo stesso orario, al Circolo ricreativo (via Veneto). Concluderà la giornata l’omaggio ai cippi di Carlo Simonazzi e Posacchio Malaguti a Castelnovo Sotto, con partenza alle ore 15 dalla Rocca dei Gonzaga.

San Martino in Rio: alle 11 in Corso Umberto I suonerà la campana civica e deposizione di una corona al Monumento ai Caduti; alle 15 via alla Biciclettata per visitare i Cippi partigiani.

Rio Saliceto: alle 10 corteo fino al Municipio e messa nella Cappella dei Martiri; alle 15.30 Biciclettata, inaugurazione del Parco Martiri 16 agosto 1944, di Piazza 30 gennaio 1944 e del Monumento al parco di via Fratelli Cervi.

Correggio, Materiale Resistente: Martedì 25 aprile, la Festa della Liberazione a Correggio sarà materialeresistente2017. Il programma vede, al mattino, la Santa Messa, alle ore 10, in San Francesco, e a seguire il corteo accompagnato dalla banda cittadina “Luigi Asioli”, con la deposizione dei fiori sulle lapidi e sui monumenti ai caduti del centro storico. Alle ore 11,45, interventi di Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio, e Giuseppe Lini, presidente ANPI Correggio; a seguire, concerto dell’Orchestra dell’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo Correggio 1 e del Coro dell’Istituto Comprensivo Correggio 2, accompagnati dalla banda cittadina “Luigi Asioli”. Dalle ore 13, la giornata si sposta al Parco della Memoria per “Di suonatori e saltimbanchi, di primavera e libertà”, bande e acrobati itineranti, con “Banda di quartiere”, “Concerto a fiato L’Usignolo”, “L’Orchestrino”, “Carlo Actis Dato Quartetto” e la Scuola di Circ Flic di Torino. Come già nei due anni scorsi, il Parco della Memoria vede anche il “picnic della Liberazione”, con i vari punti ristoro, e la Festa dei Diritti, con gli stand delle associazioni locali e nazionali che animeranno il cuore della manifestazione. Alle ore 16 prende il via “Passi di antifascismo”, la camminata sui luoghi antifascisti, della Resistenza e della deportazione correggesi nel centro cittadino, accompagnati dall’Orchestrina Instabile di Casa Bettola e dal Coro Violenti Piovaschi. Il concerto “Banditi”, invece, è previsto alle ore 17, nell’area-concerti predisposta nello spazio verde a fianco della Casa nel Parco. Saliranno sul palco “Banda di quartiere”, “Concerto a fiato L’Usignolo”, “L’Orchestrino”, “Carlo Actis Dato Quartetto”. A chiudere la giornata il concerto – ore 20, area ristoro – di Shanti Powa.

Guastalla: da venerdì 21 a martedì 25 Aprile, il Comune di Guastalla festeggia la Liberazione d’Italia, con diversi  eventi organizzati in collaborazione con ANPI ・sezione Guastalla. Domenica 23 Aprile, Anniversario della Liberazione della città di Guastalla, Teatro Ruggero Ruggeri, ore 17.30, Proiezione del film “L’uomo che verrà” a seguire conversazione con il regista Giorgio Diritti. Martedì 25 Aprile Anniversario della Liberazione. Piazza Mazzini, ore 9.00, Partenza biciclettata della Liberazione. Concattedrale, ore 10.00, Santa Messa per i Caduti, Centro storico, ore 11.15, Corteo celebrativo della Liberazione con accompagnamento della Filarmonica Bonafini, Cortile Interno di Palazzo Ducale, ore 13.00. Pranzo della Liberazione.

Reggiolo: una giornata di appuntamenti per ricordare la Liberazione quella di domani a Reggiolo. Alle ore 9, al Centro di comunità, si terrà la santa messa in suffragio dei caduti. Alle 10.15 un corteo raggiungerà il cimitero e le lapidi commemorative dei caduti per la deposizione di corone. Alle ore 11, in piazza Martiri, sarà scoperta la lapide intitolata a Giacomo Matteotti. Alle 11.15, davanti al monumento ai caduti, gli interventi del sindaco Roberto Angeli e del presidente dell’Anpi di Reggiolo Ivan Zanoni. Non mancherà un appuntamento con in più giovani. Durante la mattinata, infatti, gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado leggeranno testi dedicati al tema della Resistenza. Nel pomeriggio tutti in sella con la  Biciclettata della pace. L’iniziativa, giunta alla sua decima edizione, propone un itinerario per raggiungere il monumento ai caduti di Bondeno e il luogo del bombardamento di via Caselli (1 ottobre 1944). L’appuntamento è fissato per le 14.15 davanti alla Rocca con partenza alle 14.30. In bicicletta si percorreranno strada Pironda, strada Valle dell’Oca, strada Comunale Pavesa fino al monumento ai caduti di Bondeno, poi via Bondeno di Roncore, via Caselli per raggiungere il luogo del bombardamento dove si terrà la merenda con concerto “Vivo, son Partigiano!” con il gruppo Folkin’ Po. È a disposizione un mezzo di trasporto gratuito (prenotazioni al numero 3337254853) con partenza dalla Rocca alle ore 14.30.  I bambini dovranno essere accompagnati da almeno un familiare maggiorenne. In caso di maltempo l’iniziativa si terrà il 1 maggio.

Cadelbosco Sopra: Alle 10.45 davanti al Monumento ai Caduti di piazza della Libertà sarà celebrata la messa. A seguire gli interventi del sindaco Tania Tellini, del presidente dell’Anpi cadelboschese Ivano Manicardi, delle studentesse Isabella Ruini, Giorgia Noschese e Chiara Melloni e di alcune insegnanti della scuola primaria.

Luzzara: tradizionale biciclettata con il sindaco Andrea Costa in collaborazione con il gruppo alpino Valgranda. Il ritrovo è alle 8.45 al piazzale delle scuole medie, arrivo a Codisotto alle 9.30, alle 10.20 a Casoni, alle 11 a Villarotta, alle 11.45 a Luzzara in piazza Nodolini.

Viano: alle 17 in piazza XXV Aprile concerto con i Tempo Determinato e il duo acustico Camilla De Lellis e Massimo Colla. Segue un rinfresco.

Vezzano: Alle 9 commemorazioni ufficiali a Sedrio, Piazza della Vittoria, cimitero di Vezzano e monumento della Bettola per poi proseguire alle 11.30 in Piazza della Vittoria con la presentazione del secondo volume di “Partigiani” e la quarta edizione della “Pastasciutta della Liberazione” offerta gratuitamente a tutti.

Carpineti: celebrazioni all’insegna dei più piccoli a Carpineti, con i bimbi delle scuole protagonisti di gran parte della commemorazione. Assieme a loro, alle 10 in piazza Matilde di Canossa, interverranno il sindaco Tiziano Borghi, la consigliera regionale Luciana Serri e il presidente dell’Anpi locale Nunzio Ferrari. A concludere la mattinata, il giro dei cippi partigiani a Pantano, Poiago, Pianzano, Colombaia, Saccaggio e Valestra.

Castelnovo Monti:  Quest’anno le celebrazioni per il 25 aprile a Castelnovo assumono un’ulteriore valenza, legata al dialogo e all’incontro tra Paesi d’Europa. Il progetto proposto da Castelnovo Monti, “The words of Europe”, vede una partnership con i comuni di Kahla (cittadina della Turingia dove vennero deportati molti montanari a lavorare nel campo di lavoro forzato in cui la Luftwaffe produceva in cunicoli sotterranei i caccia a reazione Me 262) e di Voreppe (località francese con cui Castelnovo è gemellata da più di 20 anni). Lunedì 24 aprile al mattino ci sarà la visita guidata al Museo della Resistenza di Montefiorino, cui parteciperanno la delegazione di Kahla, due classi dell’Istituto di Istruzione Superiore Cattaneo – Dall’Aglio e una classe dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo Monti, mentre nel pomeriggio proseguirà l’attività di workshop dei 3 gruppi di lavoro. In serata al Teatro Bismantova, dalle ore 21, i gruppi di lavoro racconteranno la loro attività e le riflessioni emerse ai cittadini, tra musica, immagini, suggestioni del cammino fatto insieme. Martedì 25 aprile, sarà il giorno delle commemorazioni della fine della guerra in Europa: dalle ore 9.15 ci sarà il ritrovo in Piazza Peretti per il corteo nelle strade del paese, e la deposizione di corone nei luoghi simbolo della Resistenza, ma anche delle deportazioni in paese: il Teatro Bismantova, il Monumento di Monte Bagnolo, il Monumento alla Donna partigiana e le Pietre d’inciampo davanti alle case dei castelnovesi deportati, con l’accompagnamento della Banda Musicale di Felina. Delegazioni partigiane renderanno omaggio floreale ai cippi a Sparavalle, Tavernelle, Peep – Pieve, Villaberza, Gombio. Poi si tornerà in piazza Peretti per il saluto del Sindaco di Castelnovo Enrico Bini e le orazioni ufficiali delle Amministrazioni di Kahla e di Voreppe, con testimonianze e riflessioni a cura delle Scuole e la consegna delle Costituzioni ai neo maggiorenni. Le celebrazioni saranno poi anche a Felina: alle 12 con il ritrovo in piazza e la formazione del corteo, alle 12.30 la posa della corona al Monumento ai caduti, alle 13 il pranzo sociale della Liberazione al Parco Tegge. Nel pomeriggio le delegazioni di Kahla e Voreppe inizieranno il loro viaggio di rientro.