Zanichelli: “Ecco perché sto con Orlando”

16 marzo 2017 | 19:28
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Zanichelli: “Ecco perché sto con Orlando”

L’ex segretario del Pds-Ds: “La mia casa è il Pd. Trovo le riflessioni e le proposte più fondate nella sua piattaforma”

REGGIO EMILIA – “Da quando non sono più impegnato direttamente in politica ho uno sguardo più distaccato, che mi consente però una maggiore libertà di giudizio. Ho creduto molto nello sforzo riformista di Matteo Renzi e del PD ed ho votato con convinzione SI al referendum del 4 dicembre.

Ho creduto sin dal 1989 alla costruzione di un progetto unitario di centrosinistra ed ho partecipato nel 2007 alla fondazione del PD. Per questo non voglio privarmi di questo importante strumento per realizzare quelle politiche riformiste di cui l’Italia abbisogna.

In tutte le democrazie più importanti del resto c’è un grande partito riformista che lavora per trovare l’intesa con forze di sinistra più radicale ed altre più moderate per realizzare maggioranze di governo. Per questo la mia casa è il PD. Confesso che avrei voluto anche in questa occasione lo sforzo di Renzi e l’indubbia energia che ha messo e mette nella sua azione politica, ma ho trovato discutibili gli strumenti e gli atteggiamenti usati in questi anni per raggiungere questi obiettivi.

La gestione del referendum, alcune iniziative di governo, nel merito e nel metodo, su alcune tematiche delicate, il lavoro in particolare non mi hanno convinto. Ed il partito, senza la forza del quale, le politiche non trovano il consenso necessario. Per queste ragioni di fondo credo che il congresso e le primarie del Partito Democratico non possano rappresentare una semplice ripartenza. Per tutte queste ragioni trovo le riflessioni e le proposte più fondate nella piattaforma di Andrea Orlando e dunque lo sosterrò”.