Castelnovo Monti, in arrivo tre milioni per l’ospedale

CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Tre milioni di investimenti da subito (due dei quali per la riqualificazione e l’ampliamento del Pronto soccorso), piu’ un altro milione in bilancio dal prossimo anno per 16 nuove figure professionali (sei medici e 10 infermieri) che consentiranno tra l’altro 200 interventi chirurgici in piu’ all’anno. Sono i numeri del progetto di potenziamento, riqualificazione e sviluppo dell’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti elaborato dal direttore dell’Azienda ospedaliera Santa Maria Nuova, Fausto Nicolini, ed illustrato questa mattina a Palazzo Allende.

“Proprio in Provincia, alcuni mesi fa, ci eravamo incontrati con i sindaci e, d’intesa con la Regione Emilia-Romagna, avevamo dato mandato all’allora direttore dell’Azienda Usl Nicolini di elaborare un progetto di potenziamento, riqualificazione e sviluppo dell’ospedale Sant’Anna”, spiega il presidente della Provincia e della Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) di Reggio Emilia, Giammaria Manghi.

“Oggi – prosegue – il risultato di questo lavoro progettuale e’ stato illustrato ai sindaci, da parte dei quali ha ottenuto unanime apprezzamento. Il piano prevede infatti, in tempi rapidi, una serie di consistenti investimenti con cui si delinea in maniera concreta il presente, ma soprattutto il futuro dell’ospedale al Sant’Anna, che viene potenziato ed al quale si assegna un profilo territoriale fondamentale a tutela del diritto alla salute da parte dei cittadini della montagna”.

Nel dettaglio, sono quattro le aree sanitarie interessate dal potenziamento. Nel reparto emergenza-urgenza il Pronto soccorso viene riqualificato attraverso l’attivazione di un’area di osservazione per i pazienti, la riorganizzazione dell’assistenza nelle fasce notturne e il potenziamento dei mezzi di trasporto per i trasferimenti. Per l’area chirurgica e’ previsto un incremento della attivita’ con funzioni anche specialistiche per circa 200 sedute operatorie in piu’ all’anno riguardanti otorinolaringoiatria e audiologia, chirurgia generale laparoscopica, urologia, ortopedia e traumatologia, ginecologia, chirurgia senologica oncologica. In cardiologia riabilitativa nell’ospedale montanto aprira’ un centro a valenza provinciale per la prevenzione del rischio cardio-vascolare. Infine nell’area delle cure palliative saranno attivati due posti letto per la gestione dei pazienti in cura in un’altra struttura del territorio.