Sicurezza, Park Gasometro: fra ipotesi c’è anche distruzione

20 febbraio 2017 | 18:56
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Sicurezza, Park Gasometro: fra ipotesi c’è anche distruzione

Contro il degrado, secondo Tutino, le proposte sono: scala esterna, chiusura o abbattimento edificio

REGGIO EMILIA – Per ora e’ solo un’ipotesi teorica, ma c’e’ anche l’abbattimento dell’edificio, tra le soluzioni al vaglio del Comune di Reggio Emilia per il parcheggio dell’ex gasometro. La struttura da 350 posti a pochi metri dal tribunale e non distante dal parcheggio della caserma Zucchi, diventa di notte zona franca di spaccio e consumo di droga.

Cosi’ l’assessore comunale alla Mobilita’, Mirko Tutino, come spiegato oggi in Consiglio comunale rispondendo ad un’interpellanza del Movimento 5 stelle, ha chiesto a Til, la societa’ vincitrice dell’appalto per la gestione della sosta in citta’, di fare una valutazione economica di tre possibili interventi. Il tutto a partire dalla riapertura dei due piani che oggi a differenza del primo sono inutilizzati.

In particolare si valuta la possibilita’ di costruire una scala esterna per sostituire quella interna, chiusa e cieca, meta nelle ore serali di tossicodipendenti. Oppure la chiusura notturna del parcheggio con cancelli elettronici per impedirne l’accesso. Infine, come suggerito da comitati di residenti, si stimeranno anche i costi di un’eventuale abbattimento dell’immobile, che tra le tre ipotesi e’ al momento la piu’ remota.

Da circa un anno e mezzo nel parcheggio del gasometro e’ stata istituita la sosta gratuita, che ne ha incentivato l’utilizzo. Quando era a pagamento la gestione risultava decisamente antieconomica, incassando circa 17.000 euro all’anno, contro 100.000 euro di costi di gestione.

Di sicurezza urbana si e’ poi tornato a parlare in sala del Tricolore con la presentazione di un ordine del giorno urgente a firma del consigliere di Forza Italia Claudio Bassi. Nel documento la richiesta di un poliziotto di quartiere e la richiesta al ministero della Difesa di poter impiegare militari dell’esercito per la sicurezza, nell’ambito del progetto “strade sicure”.

La maggioranza (Pd e Sinistra italiana) ha respinto l’ammissibilita’ dell’atto. Il presidente della commissione Legalita’, Gianluca Cantergiani del Pd, ha ribadito gli interventi messi in atto dalla polizia municipale e promesso che riunira’ la commissione con cadenza regolare per monitorare i risultati (Fonte Dire).