Imprese, nel 2016 sono nate 27 nuove start up

REGGIO EMILIA – In crescita per numero, ma con dimensioni ancora limitate per produzione e capitale. E’ il quadro delle startup innovative iscritte alla Camera di commercio di Reggio Emilia, che hanno raggiunto oggi le 91 unita’, con 27 imprese iscritte nel solo 2016. Di queste aziende, 51, cioe’ il 56% del totale, forniscono servizi alle imprese ed in particolare: produzione software e consulenza informatica (31%), supporto tecnico specializzato (12%) e attivita’ di sviluppo e ricerca (10%). Il 37,4% (34 imprese) opera nell”industria in senso stretto, in particolare nella metalmeccanica (12 startup) e nella fabbricazione di computer e prodotti informatici (otto). Le restanti sei startup, infine, sono attive nel commercio e turismo. Inoltre 11 imprese sono ad alto valore tecnologico in ambito energetico, sviluppando cioe’ esclusivamente prodotti in quest’ambito.

La forma giuridica prevalente delle startup e’ quella della societa’ a responsabilita’ limitata, scelta dall’83,5% del totale. Un ulteriore 13,2% ha scelto di essere una srl semplificata, il 2,2% la formula con socio unico e l’1,1% la forma della societa’ cooperativa. Il valore medio della produzione evidenzia la dimensione ridotta delle startup reggiane: il 63% delle imprese delle quali e’ disponibile il bilancio ha un fatturato che non supera i 100.000 euro e per un ulteriore 28% il valore della produzione si colloca fra i 100 e i 500.000 euro.

Altro indicatore che sottolinea l’ancora limitata entita’ delle imprese in esame e’ il valore di capitale sociale: per 58 startup (63,7%) non supera i 10.000 euro e il 30% ha un investimento iniziale compreso fra i 10 e i 50.000 euro. Solo sei imprese hanno un capitale sociale compreso fra i 50.000 euro e il milione. La Camera di commercio ricorda infine che per la costituzione di imprese innovative e’ attivo dal luglio scorso uno sportello nella propria sede.