Consiglio comunale, il bilancio di metà mandato

21 gennaio 2017 | 17:19
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Consiglio comunale, il bilancio di metà mandato

I dati: 89 sedute consiliari, 96 conferenze dei capigruppo e 239 sedute di Commissione

REGGIO EMILIA – I dati relativi ai lavori del Consiglio comunale di Reggio Emilia e delle sue Commissioni a metà del mandato amministrativo 2014-2019, testimoniano una intensa attività qualitativa e quantitativa: 89 sedute consiliari, 96 conferenze dei capigruppo e 239 sedute di Commissione.

“Si tratta di dati importanti, che testimoniano una intensa attività volta a rappresentare una democrazia viva e attenta ai cittadini e della città. Possiamo parlare di un’azione democratica a servizio della comunità e dell’istituzione polico-amministrativa, che si concretizza nelle fondamentali prerogative e funzioni di indirizzo, critica costruttiva, coesione, decisione e libero contributo di idee, che la connotano insieme con il ruolo di rappresentatività politica della società reggiana”, commenta la presidente del Consiglio comunale Emanuela Caselli.

Digitale
Sul piano della trasparenza e di una più facile accessibilità agli atti del Consiglio, evidenza la presidente Caselli, “si è perfezionata l’attività di digitalizzazione di tutti i documenti consiliari: delibere, mozioni, ordini del giorno e interpellanze viaggiano via web e sono disponibili per le attività amministrative su “Alfresco”, cioè il programma del sito del Comune a disposizione dei consiglieri, che rende reperibili atti e documenti, convocazioni delle Commissioni, materiali preparatori e di supporto per le stesse riunioni.

“Si è ottimizzata la diretta web dei lavori del Consiglio comunale, che possono essere seguiti on-line, oltre che, ovviamente, direttamente dai cittadini, che desiderano seguire i lavori di Sala Tricolore. Ogni sforzo mira ad implementare nuovi strumenti informatici per rendere più efficaci, moderni e trasparenti le attività del Consiglio comunale”.

Commissioni
I dati relativi alle Commissioni mostrano a metà consigliatura, in base ai dati rilevati dagli uffici, che la prima Commissione consiliare permanente Assetto e uso del territorio ha svolto 55 incontri, la seconda Commissione permanente Scuola, attività ed istituzioni culturali, sport e tempo libero 31 incontri, la terza Commissione permanente Servizi sociali, sanità e assistenza 28 incontri, la quarta Commissione permanente Affari generali ed istituzionali, amministrazione e bilancio ne ha svolti 51, la quinta Commissione permanente Controllo e garanzia 24 incontri, la sesta Commissione speciale Crisi economica, sviluppo economico e innovazione, attività produttive e cultura della legalità 16 incontri e la settima Commissione speciale partecipazione Statuto e regolamenti istituzionali ne ha svolti 34.

Delibere e mozioni
L’impegno dell’assemblea elettiva, nei suoi compiti di indirizzo e controllo politico-amministrativo, si estrinseca anche nelle 122 delibere e 114 mozioni. Fra le prime ricordiamo la Costituzione per la Progettazione Internazionale, il nuovo Piano comunale in materia di protezione civile, il Regolamento dei laboratori di cittadinanza, i vari atti relativi alla Stu Reggiane, le deliberazioni in tema di Rigenerazione e Riuso urbani, l’intervento sull’edificio del Palazzo dello Sport Giulio Bigi.

Alle 114 mozioni presentate da tutti i gruppi consiliari, si sommano le 2 mozioni di iniziativa popolare per approfondire i temi relativi alle problematiche sugli edifici situati nel parco delle Acque chiare e la mozione popolare sul Servizio idrico integrato.

Il Consiglio comunale di Reggio Emilia, inoltre, si è sempre dimostrato attento ai più importanti avvenimenti internazionali e ai fatti di attualità politica nazionale e locale. I fatti aventi particolare contenuto di novità e urgenza sono stati ammessi alla discussione attraverso l’approvazione di 43 documenti così come previsto dall’articolo 20 del Regolamento, oltre a 29 ordini del giorno approvati in seguito a richieste di convocazione di base all’articolo 20 dello Statuto.

Interpellanze
A questi dati si sommano le 144 interpellanze, con cui ciascun consigliere ha chiesto risposta diretta all’assessore competente su problematiche specifiche inerenti la città. “Vale la pena sottolineare – conclude la presidente Caselli – la passione e la dedizione all’attività politica e amministrativa del Consiglio, testimoniata anche da una presenza assidua e attiva dei consiglieri alle sedute. Le attività del consiglio comunale per il 2017 sono riprese con importanti novità per la città e la approvazione della delibera sulla riqualificazione dei Chiostri di San Pietro e l’odg articolo 20 dello Statuto relativo all’acquisizione di Unieco ambiente.

“Questo lavoro così intenso e costante di Consiglio e Commissioni testimonia il valore di tutti i consiglieri che con impegno e dedizione consentono alla nostra città di esercitare la democrazia e dare voce ai cittadini. Credo che questa resti la strada per recuperare fiducia e rigenerare la politica a partire dalla comunità cittadina”.