Scuola, bonus salario: i sindacati preparano le cause

REGGIO EMILIA – I sindacati della scuola reggiana affilano le armi contro le presunte irregolarita’ nell’erogazione del cosiddetto “bonus scuola”, cioe’ il nuovo tipo di salario accessorio introdotto dalla riforma del 2015, che viene assegnato dal dirigente scolastico. La normativa presuppone infatti una “motivata valutazione” e, trattandosi di retribuzione accessoria, “non possono essere esclusi passaggi di natura contrattuale”.

Lo sottolineano Flc-Cgil, Cisl e Uil scuola, Gilda e Snals denunciando pero’ che “a Reggio Emilia vi sono dirigenti scolastici che hanno agito unilateralmente per l”assegnazione di questo incentivo economico e, tra questi, c’e’ chi non ha nemmeno fornito ai rappresentanti dei lavoratori l’informativa minima che lo stesso Ministero in un suo documento ufficiale ha ritenuto necessaria”.

Una situazione a due facce perche’, per contro, “molti dirigenti scolastici si sono invece impegnati a ricercare un’intesa sui criteri di distribuzione del bonus con le rappresentanze sindacali”. A quelle scuole che hanno agito in maniera unilaterale i sindacati hanno quindi inviato una diffida al fine di essere convocati ed ottenere la dovuta informazione sulla distribuzione delle risorse del bonus.

“Nel caso in cui gli istituti inadempienti non provvedano in breve tempo a fornire le dovute informative – spiegano le organizzazioni – daremo mandato ai nostri legali di procedere con una denuncia per comportamento antisindacale presso la magistratura del Lavoro”.