La magia dei Pink Floyd rivive ai chiostri di San Pietro

27 luglio 2016 | 17:20
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La magia dei Pink Floyd rivive ai chiostri di San Pietro

Sabato alle 21.30 il concerto in favore della fondazione Grade onlus

REGGIO EMILIA – La musica dei Pink Floyd rivive in un grandioso show di suoni e luci. Ad accendere la magia sabato 30 luglio ai Chiostri di San Pietro saranno i Sound Project, tribute band tra le più apprezzate nel panorama nazionale, per la prima volta a Reggio Emilia. Lo spettacolo “Delicate Sound Of Pink Floyd” è un omaggio al monumentale tour del 1988, da cui è stato tratto un doppio album live che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.

Per l’occasione i Sound Project, celebri per la loro maniacale ricerca sonora e visiva, eseguiranno dal vivo brani tratti dagli album più celebri dell’indimenticabile band inglese e alcune rivisitazioni dei primi anni della psichedelia floydiana, da Echoes a Another Brick In The Wall, Shine On You Crazy Diamond, Money, Confortably Numb, On the turning Away e The Great Gig In The Sky, Con una particolare cura per la riproduzione fedele delle sonorità e delle partiture, cifra dei Sound Project, e per le suggestioni luminose in puro stile Pink Floyd.

Il ricavato della serata, promossa da Pro Music, sarà devoluto a Grade onlus, che sostiene le attività del reparto di Ematologia e del nuovo Centro Oncoematologico dell’Arcispedale Santa Maria Nuova – IRCCS di Reggio Emilia. I biglietti sono disponibili in prevendita sul circuito www.vivaticket.it e nei punti vendita abituali.

I Sound Project sono una band di 10 musicisti straordinari, uniti nella “missione” di riprodurre il più fedelmente possibile le grandi musiche dei Pink Floyd. Da anni si esibiscono nelle arene e nei teatri più prestigiosi d’Italia mietendo ovunque successi di pubblico e critica. Nel marzo 2015 hanno avuto l’onore di avere con loro sul palco la storica corista dei Pink Floyd, Durga McBroom, evento che ha attirato l’attenzione di appassionati floydiani di tutta Italia.

Le voci dei Sound Project sono Leonardo Bollini (voce solista e chitarra), Sophie Rossini, Irene Petitto e Sara Arcangeli (cori). La chitarra solista è affidata a Luca Pesaresi, da alcuni esperti definito come il più fedele interprete italiano del grande David Gilmour. Con lui Massimo Marzaloni alle chitarre e Claudia Ciuffoli alle tastiere, sintetizzatori e hammond. La ritmica è curata da Marco Calabrese alla batteria, da Andrea Rossi al basso e da Luca Marzaloni che, oltre alle percussioni, si dedica anche al sax e alle tastiere.

Il 2016 è un anno speciale per il Grade. L’11 giugno è stato inaugurato il CORE, per cui la fondazione reggiana ha raccolto due milioni e mezzo di euro. Un traguardo importantissimo, che nel 2009 – quando è iniziata la raccolta fondi – sembrava impossibile. Un sogno che si è realizzato grazie alla generosità di tutta la cittadinanza reggiana e all’impegno dei tanti medici, volontari e pazienti. Il lavoro però non è finito. Occorre sviluppare le potenzialità del nuovo Centro e la fondazione è pronta a fare la sua parte con il progetto “IOxTE… moltiplica la ricerca!”, che finanzia esperienze in Italia e all’estero per medici e ricercatori dell’Ematologia di Reggio Emilia, con lo scopo di portare sempre nuove risposte scientifiche e contribuire all’eccellenza del CORE.