Giunta Vecchi, l’assessore Notari potrebbe lasciare

28 luglio 2016 | 12:59
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Giunta Vecchi, l’assessore Notari potrebbe lasciare

Il commercialista con delega al Bilancio sta verificando, in termini di tempo, la compatibilità dei suoi impegni professionali con il ruolo ricoperto

REGGIO EMILIA – L’assessore al Bilancio Francesco Notari sta riflettendo se continuare o meno la sua esperienza nella giunta Vecchi. Il tutto nasce esclusivamente da motivi professionali dato che Notari, affermato commercialista, vorrebbe tornare ad occuparsi a tempo pieno della sua attività che gli stava dando molte soddisfazioni.

Notari, in sostanza, nei prossimi mesi verificherà la compatibilità dei suoi impegni professionali, in termini di tempo, con quelli di guida dell’assessorato. Una riflessione, peraltro, che sicuramente il sindaco potrà capire, dato che anche lui ha abbandonato la professione di commercialista per dedicarsi a tempo pieno alla politica.

Alcune perplessità, per la verità, Notari le avrebbe già avute al momento dell’accettazione dell’incarico in giunta. In quel caso, il sindaco Luca Vecchi lo convinse ad accettare, dandogli l’assessorato al Bilancio, con deleghe su Patrimonio pubblico e partecipate, Tributi e entrate, Valorizzazione del patrimonio, Governance delle partecipate.

Notari è dottore commercialista e revisore legale. Secondo quanto pubblicato sul suo curriculum, dal ’99  svolge attività di consulenza a supporto di imprese operanti su tutto il territorio nazionale negli ambiti dell’amministrazione aziendale, della contabilità e del bilancio, dei controlli societari, dei piani di risanamento e ristrutturazione aziendale, della valutazione di aziende, delle due diligence, delle operazioni di finanza straordinaria, delle quotazioni su mercati regolamentati e della formazione professionale.

È inoltre partner e amministratore delegato di una società di revisione contabile iscritta allo speciale albo della Consob, nonché membro del Board di un network internazionale di società di consulenza e revisione. Ricopre o ha ricoperto cariche di presidente, consigliere, amministratore unico e liquidatore di società di capitali, alcune delle quali a maggioranza pubblica. Fra queste, Mapre, Aeroporto di Reggio Emilia, Campus, Cal Parma.