Reggiolo, verso il fallimento la Iaquinta Costruzioni

19 gennaio 2016 | 17:21
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Reggiolo, verso il fallimento la Iaquinta Costruzioni

L’azienda, di proprietà di Giuseppe, padre dell’ex campione del mondo di calcio, era stata esclusa dalla white list per la ricostruzione dell’Emilia. Il costruttore e l’ex calciatore andranno a processo in marzo nell’inchiesta Aemilia

REGGIOLO (Reggio Emilia) – Procedura fallimentare avviata per la ditta di Giuseppe Iaquinta, la Iaquinta Costruzioni srl di Reggiolo, il 22 dicembre scorso. L’azienda è di proprietà di Giuseppe, padre di Vincenzo, l’ex campione del mondo di calcio nel 2006.

I due, lo ricordiamo, sono stati rinviati a giudizio (il processo inizierà a marzo) all’interno del processo Aemilia insieme ad altri 140 imputati. L’ex attaccante della Juventus risponde della violazione di reati di armi, con l’aggravante di aver agito al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso. Il padre Giuseppe, residente a Reggiolo, di origini cutresi, è uno dei nomi più noti nell’edilizia reggiana ed era stato arrestato, invece, con l’accusa di associazione di stampo mafioso, nel blitz del 28 gennaio 2015 e poi scarcerato due mesi dopo.

In quell’occasione furono mandate in galera o ai domiciliari quasi 120 persone che, secondo la Direzione distrettuale antimafia di Bologna, facevano parte o gravitavano attorno a una ’ndrina con centro a Reggio Emilia e radici proprio nel crotonese. E tra gli affiliati, secondo i pm Roberto Alfonso e Marco Mescolini, ci sarebbe anche Giuseppe Iaquinta, che avrebbe avuto contatti diretti con lo stesso Nicolino Grande Aracri, considerato il capo della ’ndrangheta cutrese.

In seguito all’arresto gli affari, evidentemente, erano diventati problematici per l’azienda di Iaquinta che era stata esclusa dalla white list per la ricostruzione dell’Emilia dalla prefettura di Reggio Emilia che, sulla base di risultanze informative raccolte da polizia, carabinieri e guardia di finanza, avrebbe attestato “l’accertata sussistenza di tentativi di infiltrazioni mafiose volte a condizionare le scelte e gli indirizzi dell’impresa stessa”, la Costruzioni Iaquinta.