Legalità e sicurezza: ecco i sei progetti reggiani

3 agosto 2015 | 18:16
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Legalità e sicurezza: ecco i sei progetti reggiani

Dalla Regione 114mila euro per polizia locale, educazione e lotta all’infiltrazione mafiosa. A Reggio città cofinanziata la riqualificazione della zona di piazzale Marconi e area stazione

REGGIO EMILIA – La Regione sostiene con oltre 1 milione di euro i progetti delle varie province per la legalità, la sicurezza urbana, la polizia locale e la lotta all’infiltrazione mafiosa in Emilia-Romagna per il 2015. In provincia di Reggio saranno realizzati 6 progetti, finanziati con 113.814 euro. Inizieranno poi i lavori della Consulta per la legalità prevista dalla legge regionale sulla prevenzione del crimine organizzato e mafioso e composta da esperti e rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico e sociale.

“E’ doveroso dare un segnale che c’è in Emilia-Romagna un’alleanza molto vasta – ha detto  presidente della Regione, Stefano Bonaccini – che tiene insieme il mondo del lavoro, le imprese, il volontariato, l’associazionismo e gli amministratori locali e che contribuisce a che si creino robusti anticorpi per rafforzare la cultura della legalità e la sicurezza nelle nostre città”.
Il lavoro della Consulta, ha spiegato l’assessore regionale alle Politiche per la Legalità Massimo Mezzetti “partirà dalla formulazione di un Testo unico che unifichi e semplifichi le norme in materia di promozione della legalità, appalti pubblici, autotrasporto e facchinaggio e intervenga sul tema del contrasto all’usura, al gioco d’azzardo e sui beni e imprese confiscate. Faremo leva sull’esperienza e sulle norme già collaudate che abbiamo utilizzato per la ricostruzione post-terremoto e che potranno costituire un modello per la regione”. Gli esperti coinvolti sono Vincenza Rando (responsabile Ufficio legale Libera) ed Enzo Ciconte (docente universitario Storia della criminalità organizzata).
Per la partecipazione ai lavori della Consulta non sono previsti compensi né rimborsi.

Gli interventi per la legalità nel reggiano. 

Al Comune di Correggio (in qualità di capofila di una rete composta anche da Rubiera, Bibbiano e Sant’Ilario d’Enza) per il progetto “RESponsabilità – Percorsi di educazione alla legalità” vanno 18mila euro su un costo totale del progetto è di 35mila euro.

All’Istituto “Antonio Zanelli” di Reggio per il progetto “Corpo e mente in scena per la legalità. Giovani talenti crescono contro le culture violente e mafiose” vanno 3.433,50 euro (il costo totale del progetto è di 4.905 euro).

Nell’ambito di interventi per la sicurezza urbana e per la Polizia locale, per al Comune di Reggio vanno 49500 euro per la promozione della sicurezza e qualità urbana della zona della stazione centrale e in particolare del Piazzale Marconi (il costo totale del progetto è di 85mila euro).

A Rio Saliceto vanno 24.500 euro (su una spesa di 35mila) per il progetto “Tutela della legalità e promozione della sicurezza partecipata” fondato sulla realizzazione del locale sistema di videosorveglianza; il progetto si propone di potenziare il controllo del territorio attraverso l’allestimento di telecamere per la vigilanza del centro storico e di ulteriori telecamere per la vigilanza della provinciale 30 Carpi – Guastalla al confine con il Comune di Carpi. Il progetto sarà accompagnato dall’organizzazione di incontri con la popolazione, alla presenza congiunta di rappresentanti di Polizia Municipale e dell’Arma dei Carabinieri, sulle tematiche della sicurezza urbana e finalizzati anche alla promozione della conoscenza e dell’uso del sistema regionale Rilfedeur (Rilevazione dei Fenomeni di Degrado Urbano) nonché al rilancio della cosiddetta sicurezza partecipata.

All’Unione Bassa Reggiana vanno 9.200 euro (su 170.265 euro totali di spesa) per progetto “La polizia di prossimità e le azioni di contrasto ai reati predatori” per il rafforzamento del sistema di controllo del territorio attraverso il controllo di prossimità svolta a piedi e in bicicletta dagli agenti di Polizia locale nonché installando un sistema di videosorveglianza, anche in un’ottica di contrasto all’emergente fenomeno dei furti nelle abitazioni, sollecitato anche dal Comitato di Sicurezza ed Ordine Pubblico.

All’Unione Terra di Mezzo (Bagnolo, Cadelbosco Sopra, Castelnovo Sotto) per il progetto “Prossimità e semplificazione” assegnati 9.181 euro (il costo totale è di 19.960 euro) per migliorare le attività svolte dal comando di Polizia locale e la modernizzazione / semplificazione delle procedure.