Gardenia, firmato contratto di quartiere con i residenti
Prevede una serie di azioni nei campi della manutenzione e cura del territorio, della mobilità, della sicurezza, della partecipazione e della cultura, in grado di rendere questo quadrante di città più vivibile
REGGIO EMILIA – Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e l’assessore alla Sicurezza Natalia Maramotti hanno incontrato ieri il Comitato civico del quartiere reggiano di Gardenia, rappresentato da cinque cittadini residenti, e assieme hanno firmato un Contratto di quartiere che prevede una serie di azioni nei campi della manutenzione e cura del territorio, della mobilità, della sicurezza, della partecipazione e della cultura, in grado di rendere questo quadrante di città più vivibile.
Scrive il Comune: “L’obiettivo è sviluppare politiche per la sicurezza capaci di integrare azioni su molteplici piani: prevenzione sociale, contrasto dell’illegalità e dell’inciviltà, nella logica di un sistema integrato di sicurezza urbana. Tra le misure previste dal Contratto, che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2015, in tema di manutenzione e cura del territorio sono previsti il potenziamento dell’illuminazione di via Dall’Aglio, nonché la razionalizzazione e il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e verticale”.
Novità riguardano anche la viabilità del quartiere: verranno infatti posizionati alcuni dissuasori di velocità per limitare la velocità dei veicoli in transito e sarà realizzata una “Zona 30” nel quadrante locale di riferimento. Una particolare attenzione è dedicata al tema del controllo del territorio, in continuità con quanto stabilito nell’incontro svoltosi lo scorso 10 luglio alla Prefettura di Reggio Emilia alla presenza dei vertici istituzionali e del Comitato Ordine pubblico e sicurezza e sulla base delle azioni condotte fino a oggi.
Continua l’amministrazione: “Viene dunque intensificata l’attività di verifica e controllo da parte del comando di Polizia municipale, al fine di prevenire episodi di illegalità e di rimarcare una costante azione di presidio da parte delle forze dell’ordine. Si viene così a rafforzare l’azione della Polizia municipale, che già fin dal primo gennaio 2015 ha condotto nel quartiere un’opera di controllo mirata che ha portato a 59 interventi, nei diversi ambiti di controlli anti-degrado, infortunistica stradale, interventi di ausilio ai cittadini, servizi di vigilanza nei parchi, controlli di persone agli arresti domiciliari, servizi di polizia stradale e interventi su edifici e aree pubbliche”.
Le attività di controllo previste nel Contratto comprendono anche maggiori verifiche sull’effettiva sussistenza della residenza di cittadini. Il Contratto prevede inoltre la realizzazione di uno studio di fattibilità per un sistema di video sorveglianza locale. Sicurezza attraverso maggiori controlli, ma anche attraverso lo sviluppo di un sistema di socialità condivisa e partecipazione dei cittadini in grado di costruire reti di prossimità capaci di rendere più vivo, e quindi vivibile e sicuro, il quartiere. Il Contratto, a tale fine, stabilisce la realizzazione di una rete con le agenzie sociali del territorio.
Al fine di monitorare e valutare gli impegni sottoscritti nel Contratto, l’Amministrazione comunale si impegna a convocare due incontri pubblici con le cittadine, i cittadini e le associazioni, ad ottobre e dicembre 2015, per condividere il percorso del Contratto ed eventuali modifiche e migliorie.